Al centro della città troviamo la chiesa del Carmine precedentemente occupata da due piccoli templi dedicati alla Madonna della Consolazione e a San Filippo d’Agira.

Chiesa del Carmine - MilazzoSalendo verso il borgo troviamo il santuario di san Francesco di Paola, unico in Sicilia. Fu fondato dallo stesso Santo tra il 1465 ed il 1467, nel periodo della sua dimora a Milazzo. Durante la costruzione, il Santo operò numerosi miracoli alcuni dei quali ancora visibili. Il tempio è stato radicalmente restaurato nel XVIII sec. con un’elegante facciata dall’alto fastigio ed una scenografica scalinata.

Adiacente al Santuario il Convento, oggi in parte adibito a scuola ed a sede della Compagnia dei Carabinieri. Molte le opere d’arte nel suo interno: la bellissima cappelletta lignea dell’altare dedicato a Gesù e Maria, nella quale è una Madonna col Bambino opera di Domenico Gagini secolo XV, e di sei tele di Letterio Paladino (1691-1743).

Altri monumenti importanti sono il museo archeologico inaugurato nell’aprile del 2010, l’Antiquarium di Milazzo è ospitato in una delle strutture più prestigiose, dal punto di vista storico-culturale, della città: l’ala est del cosiddetto “Quartiere degli Spagnoli”, realizzato nel XVI secolo (il Piaggia riporta la data del 1585 e ne attribuisce il progetto a Camillo Camilliani) a difesa della “cittadella fortificata”, oggi rappresentata dall’altura dominata dal “Castello”.

Castello di Milazzo

Attraverso una sequenza ininterrotta di 10 Sale Espositive, adeguatamente attrezzate e arricchite da efficaci apparati didattici, l’Antiquarium propone una lettura complessiva dei dati forniti dalla ricerca archeologica condotta, sul territorio di Milazzo, dal secondo dopoguerra ad oggi.
L’intero percorso è scandito lungo la “linea” del tempo, secondo un ordinamento espositivo che alterna contesti di reperti da abitato, a contesti di reperti da necropoli.

E il Teatro Trifiletti che fu costruito nel 1911 su progetto di Letterio Savoja, per iniziativa di Stefano Trifiletti intraprendente e poliedrico imprenditore che intese creare una struttura polivalente in grado di ospitare le più variegate forme di spettacolo.
Inaugurato il 29 giugno del 1912, ricopriva un’area di oltre mille metri quadri in cui facevano bella mostra di sé 47 palchi e una sala con trecento posti.
Dal 1912 agli anni Settanta vi sono passati i più grandi interpreti della lirica, della prosa, del teatro leggero. Tra i protagonisti degli spettacoli teatrali la grande Emma Gramatica, Nanda Primavera, regina dell’operetta ed Angelo Musco.